tradimenti
Prequel - Scoperte Inaspettate
di StraneEmozioni
05.07.2024 |
6.713 |
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"Infilò due dita nell’ano di Maria, era aperto e bagnato, bagnato della sua saliva..."
Era una sera tranquilla quando Maria tornò a casa un po' prima del solito. Klaus era nel loro studio, la porta socchiusa e la luce del monitor illuminava debolmente la stanza. Maria si avvicinò silenziosamente, curiosa di vedere cosa stesse facendo. Quando sbirciò oltre la porta, vide Klaus intento a guardare un video porno. La sua espressione era concentrata e, con un misto di sorpresa e curiosità, Maria notò il contenuto del video: una scena di cuckold in cui una moglie dominava il marito mentre faceva sesso con un altro uomo.Maria sentì un'ondata di emozioni contrastanti, ma più di tutto, la sua curiosità era stimolata. Entrò nella stanza senza fare rumore e si posizionò dietro Klaus, osservando lo schermo sopra la sua spalla. "Cosa stai guardando, amore?" chiese improvvisamente, facendolo sobbalzare.
Klaus cercò di chiudere il video in fretta, ma Maria gli afferrò la mano, fermandolo. "Aspetta," disse, con un tono calmo. "Parliamone."
Klaus sembrava imbarazzato, ma obbedì, lasciando il video in pausa. "Non volevo che tu lo scoprissi così," mormorò, abbassando lo sguardo.
Maria si sedette accanto a lui, prendendogli la mano. "Non sono arrabbiata," disse con un sorriso gentile. "Sono solo curiosa. Da quanto tempo guardi questo genere di video?"
Klaus sospirò, sentendo il peso del segreto che stava per rivelare. "Da un po' di tempo," ammise. "Ho sempre avuto queste fantasie di essere dominato e umiliato. Mi eccita l'idea di vederti con un altro uomo, di vederti soddisfatta in modi che io non posso darti, non sono abbastanza maschio, me lo hai sempre detto."
Maria lo guardò con occhi attenti, il suo interesse crescente. "E chi è quest'uomo che immagini con me?" chiese, la sua voce era bassa e suadente.
Klaus esitò un momento prima di rispondere. "Marco," disse infine. "È un maschio alfa, colto, benestante. Lo sentiamo spesso fare sesso con donne diverse attraverso la parete della nostra camera da letto. È... affascinante."
Maria sentì un brivido di eccitazione percorrerle la schiena. "Sai," disse lentamente, "anche io ho avuto delle fantasie. Fantasie di dominarti, di essere al comando e di esplorare nuovi confini del nostro desiderio."
Klaus la guardò, i suoi occhi pieni di speranza e paura. "Davvero?" chiese, la sua voce era incredula.
Maria annuì, un sorriso malizioso che si formava sulle sue labbra. “Ne go parlato tempo fa con la mia amica psicologa, mi ha detto che è una reazione alla tua gentilezza, mi rispetti cosi tanta amore mio, ma a volte vorrei essere presa con forza, sbattuta”.
Klaus annui consapevole dei suoi limiti, come non essere mai riuscito a scopare il culo di sua moglie. Lei gli confessò anni prima che uomini che lo avevano preceduto l’avevano già presa dietro e quel pensiero lo faceva sentire non all’altezza.
"Mostrami di più," disse Maria. "Mostrami questi video di dominazione femminile che ti piacciono tanto."
Klaus obbedì, navigando attraverso il sito e selezionando alcuni dei suoi video preferiti. Maria osservò attentamente, il suo respiro diventava sempre più pesante mentre guardava le donne prendere il controllo, umiliare e sottomettere i loro partner. Sentiva un fuoco accendersi dentro di lei, una parte della sua sessualità che non aveva mai esplorato.
"Sai," disse infine, la sua voce tremava leggermente di eccitazione mentre aveva infilato una mano nelle mutandine e si strofinava, "mi eccita l'idea di dominarti. E c'è qualcosa che ho sempre voluto provare."
Klaus la guardò con occhi spalancati. "Cosa?" chiese, la sua curiosità e il suo desiderio erano palpabili.
Maria si alzò, spogliandosi lentamente davanti a lui. "Sdraiati," ordinò. Klaus obbedì, sdraiandosi sul pavimento. Maria si posizionò sopra di lui, le sue gambe che lo circondavano. "Voglio urinare su di te," disse, la sua voce era un misto di comando e supplica, gli occhi sgranati dall’eccitazione selvaggia.
Klaus annuì, il suo corpo tremava di eccitazione. Maria si rilassò, lasciando che i suoi fluidi scorressero su di lui, realizzando una fantasia latente che aveva sempre avuto. Sentì un'ondata di potere e libertà, mentre Klaus accoglieva tutto senza esitazione, il suo corpo che si contorceva di piacere e sottomissione.
Quando finì, Maria si sedette sopra il viso di Klaus, posizionandosi in modo che il suo sesso fosse proprio davanti alla bocca di lui. "Leccami," ordinò, "leccami il culo e la fica."
Klaus obbedì immediatamente, le sue labbra e la sua lingua si muovevano con desiderio e devozione su di lei. Maria gemette, il piacere che cresceva dentro di lei era intenso e primordiale. Sentiva ogni movimento della lingua di Klaus come un'ondata di piacere che si irradiava dal suo corpo, come a loro non era mai successo prima.
"Infilami due dita nel culo," disse Maria, la sua voce rotta dal piacere, "e immagina che Marco sia qui con noi. Immagina che ti stia guardando mentre ti umilio, mentre prendo il mio piacere davanti ai suoi occhi e che stia qui in piedi e che gli prendo il cazzo in bocca."
Klaus gemette contro il corpo di Maria, l'idea di Marco che li osservava, che contribuiva alla sua umiliazione, lo eccitava ancora di più. Infilò due dita nell’ano di Maria, era aperto e bagnato, bagnato della sua saliva.
Maria si lasciò andare completamente, il suo corpo tremava di piacere mentre si liberava in un orgasmo violento, scossa da un piacere torbido e ancestrale che non aveva mai provato prima. "Oh, sì, Marco," gemette, "guarda come mi prendo tutto il piacere dal mio sottomesso marito cornuto."
Dopo essersi ripresa dal potente orgasmo, Maria guardò Klaus con occhi scintillanti di eccitazione. "Adesso, amore, puoi masturbarti," disse. "Voglio vederti venire mentre ti parlo delle mie fantasie con Marco."
Klaus obbedì, la sua mano si mosse freneticamente sul suo membro mentre Maria continuava a sussurrargli fantasie. "Immagina Marco che mi prenda il culo come facevano i miei fidanzati," sussurrò, "che mi possiede mentre tu guardi e lecchi tutto quello che ti ordiniamo di leccare. Immagina che mi faccia urlare di piacere, proprio come ora, mentre il suo cazzo mi riempie l’intestino."
Le parole di Maria, unite all'intensità del momento, portarono Klaus al limite. Con un ultimo gemito, si liberò, il suo piacere che esplodeva davanti agli occhi di Maria.
Maria sorrise, soddisfatta e appagata. Sapeva che quel momento aveva aperto nuove porte nel loro rapporto, nuove esplorazioni e desideri che li avrebbero avvicinati sempre di più.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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